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 ELementi 
              da un’autobiografia   
   Con 
              Febo Del Zozzo e 
              con Ennio 
              Ruffolo, Angelo di Bello, Davide Lora  Matteo 
              Ripari, Alice Padovani, Federica Rocchi Selezione 
              dei testi 
              Bruna Gambarelli Video 
              Lino Greco Suono 
              Febo Del Zozzo, Luca Ravaioli Scene 
              Febo Del Zozzo realizzate con Pasquale Zanellato Fotografia 
              Giovanni Angeli Tecnico 
              Matteo Menduni Regia 
              Febo 
              Del Zozzo Organizzazione 
              Federica 
              Furlanis Produzione 
              Laminarie, Terzadecade 
              per la prima esistenza     Raccontare 
              come contare. Quante 
              volte hai compiuti gli stessi gesti? Aprire 
              una porta. Sederti a tavola. Masticare.Tagliarti unghie e capelli. Quante 
              volte hai acconsentito, sorriso, denigrato. Ti 
              sei vergognato spesso? Non 
              raccontarmi di altri racconta di te.     Il progetto ELEMENTI DA UN’AUTOBIOGRAFIA 
              nasce a seguito di un ricerca su testi autobiografici che la compagnia 
              Laminarie ha intrapreso a partire dal 2000. Da questa ricerca sono nati gli spettacoli 
              Esagera (in repertorio)e Elementi da un’autobiografia 
              prima e seconda esistenza. Nelle rappresentazioni sono stati 
              utilizzati testi autobiografici tratti dall’opera di due scrittori 
              molto diversi tra loro Varlam Šalamov per lo spettacolo Esagera; 
              Elias Canetti per lo spettacolo Elementi da un’autobiografiaprima 
              esistenza e Edmondo Peluso per la seconda esistenza. Questi scrittori hanno basato molta 
              parte della loro opera su scritti di carattere autobiografico che 
              ci giungono da esperienze di vita radicalmente diverse.  Tre scrittori quindi che ci parlano 
              di se stessi e del loro rapporto con la scrittura: elementi che 
              fondano il pensiero autobiografico.   Di Varlam Salamov, che passò 
              17 anni nei campi di lavoro sovietici, ricordiamo l’opera 
              più notaI racconti della Kolima, testo che descrive con grande lucidità 
              gli anni della segregazione nel Gulag.
  
              Di Elias Canetti autore conosciuto, Premio Nobel per la 
                Letteratura nel 1981, sono scelti testi tratti da La lingua 
                salvata, Il frutto del fuoco, Il gioco degli occhi abbiamo 
                inoltre utilizzato brani meno noti tratti dalle opere che raccolgono 
                i suoi aforismi Un regno di Matite e La tortura delle mosche. Di 
              Edmondo Peluso abbiamo utilizzato i testi degli interrogatori 
              gentilmente ricevuti da Didi Gnocchi autrice del volume Odissea 
              Rossa, La storia dimenticata di uno dei fondatori del Pci, 
              Torino, Einaudi, 2001 e Edmondo Peluso, Cittadino del 
              mondo, pubblicato solo in lingua russa Federacija, Mosca 1932 
              e tradotto da Adele Mazzotti nel 1999.     |